RIMINI RIMINI
A Rimini Anita c'era stata molte volte, io, nella vita precedente a quella con Anita, pochissime ed alcune per lavoro. Eppure nel 2022 fu l'ultima vacanza fatta insieme e l'abbiamo fatta a Rimini, la Rimini di Fellini, quella del Grand Hotel. Volevamo stare un po' al mare senza fare eccessivi sforzi. Anita era già molto ammalata, era dimagrita notevolmente e non riusciva più a mangiare cibi solidi. Trovammo un albergo vicinissimo al mare, bastava attraversare la strada ed eravamo sulla spiaggia. Prenotammo ombrellone e sdraio alla spiaggia di Ulisse 😲
La mattina ci alzavamo e dopo una ricca colazione ci recavamo in spiaggia. Verso le 12,30 rientravamo in albergo per uno squisito pranzo e dopo un pisolino, nuovamente in spiaggia fino quasi al tramonto. Cena e passeggiata lungo mare. Nulla di più per dieci giorni. Io cercavo di dimagrire, inutilmente, facendo qualche corsetta la mattina presto.
Furono dieci giorni di riposo, ma c'era qualcosa nel nostro animo che lo rendeva oppresso. Anita faceva di tutto per fare dimenticare il male con i suoi splendidi costumi che aveva acquistato a Milano prima di partire. La sera sotto il mio braccio a passeggio indossava abitini colorati ed io la vedevo bellissima.
Passeggiavamo spesso davanti il Grand Hotel 🏨 questo ci faceva ricordare tutti i film di Fellini che avevamo visto. Ci raccontavamo le scene che ci avevano colpito e in questo modo ci calavamo in quell'atmosfera riminese un po' giocosa un po' nostalgica.
L'ultima sera ha voluto cenare in un vecchio ristorante lungo il mare proprio sulla spiaggia. Quanti baci ci siamo dati, erano baci umidi di lacrime. Il suo corpo era piccolo, l'ho presa in braccio e con dolcezza l'ho stesa sulla sabbia e ci siamo baciati, baciati ed ancora baciati. Sapevamo che erano gli ultimi baci lontani dal male maledetto.
Anita purtroppo si stancava facilmente e la sera tornavamo in albergo presto.
La ricordo con il suo trolley viola lungo la strada del rientro. Al rientro ci aspettavano cose molto difficili che Anita avrebbe dovuto fare, ma dopo...dopo, adesso ci godevamo il viaggio di ritorno baciandoci con tenerezza sul treno diretto Rimini-Milano e promettendoci che saremmo tornati l'anno successivo.
Anita era una donna dolcissima e chi la conosceva come me, rimaneva colpito dalla sua gentilezza. Da lassù, dal cielo continuerà ad essere con noi tutti e a guidarci nel "bene". Un abbraccio caro Luciano, lei sarà con te in tutti i viaggi che farai nel mondo.
RispondiEliminaCristina
Grazie cara Cristina, un abbraccio forte 🌹
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