LA MIA PRINCIPESSA

Era giugno di diversi anni fa ed eravamo anche noi, io ed Anita, sotto Bucking Palace a Londra ad aspettare il saluto dei regnanti inglesi. Allora c'era la regina Elisabetta, oggi c'è re Carlo III, pioveva come ha piovuto ieri alla cerimonia del Trooping the Colour. 

Il Trooping the Colour è la cerimonia di festeggiamenti per il compleanno del sovrano e quindi è anche la festa della felicità. Si pensa che più lunga sarà la vita del sovrano più lunga sarà la vita dei suoi sudditi.

In questo clima di festa, gioia e felicità per la sovrana di allora, la regina Elisabetta, io ed Anita siamo stati a gioire sotto il suo balcone mentre lei salutava i suoi sudditi. Noi ci sentivamo semplicemente "viaggiatori repubblicani"🤣 ma esultavamo anche noi per il suo compleanno facendoci trascinare dall'entusiasmo di questa enorme folla, rimanendo sempre un po' dubbiosi sul fatto che gli inglesi accettino volentieri la loro sudditanza. 

Questo ricordo me lo ha suscitato la notizia, ormai da mesi sui quotidiani, che la principessa del Galles, Kate Middleton, è ammalata di tumore ed in questo giorno di festa ci ha tenuto ad uscire e di portare il suo sorriso al re Carlo III. 

La stessa Kate dice che non sa se riuscirà a vincere il male, fa la chemioterapia e ci sono giorni in cui sta bene ed altri in cui sta male.  Alla corte inglese tutti stanno in apprensione per Kate, ma la festa ridona la vita, non si pensa più alla morte, ci fa rinascere, per lo meno per un po'. 

Così era per Anita, lei mi diceva dopo la chemioterapia: "Luciano non preoccuparti mi rimetterò, farò un po' di ciccia".

Io ero preoccupato per Anita come lo sono i parenti e gli amici di Kate, ero angosciato come lo è il marito William per la sua Kate. Può perdere la sua principessa come io ho perso la mia: la mia principessa dagli occhi dolci. 

Auguro ogni bene a Kate lei è già nei cuori degli inglesi come Anita è nel mio cuore, fino a quando la ricorderemo lei rimarrà nei nostri cuori.