OMBRE
Alcune persone mi hanno chiesto se posso caricare sul blog qualche foto di Anita. Provo a farlo, non sono sicuro della riuscita. Sono foto che ho trovato "raschiando" con le unghie i fondi dei cassetti, il mio subconscio non è ancora pronto e adesso con l'età digitale si tratta di trovare le chiavette USB. Alla fine con le unghie rotte ho trovato qualcosa.
Tante, tantissime non le ho trovate o forse non voglio trovarle ancora, fanno tanto male. Fa tanto male vedere la gioia sul viso di Anita, la gioia che ho perso. È ancora troppo presto per provare piacere nel ricordo di quei momenti. In alcuni casi ciò accade, ma in altri, in molti altri, i tasti del PC si bagnano delle mie lacrime, vedo tutto ombrato. Vedo ombre che mi dilaniano il cuore.
Però quelle foto, quelle ombre sono oggi il mio conforto, mi aiutano ad andare avanti. La fotografia ha una potenza catartica incredibile, tutti dovrebbero praticarla, è uno dei modi per lasciare qualcosa di sé, della propria vita sulla terra agli altri, a quelli che hanno voglia di RICORDARE.
Non è un'attività semplice RICORDARE, ci vuole impegno, ritagliarsi del tempo preciso, ci vuole la volontà, metodo, organizzazione, insomma ricordare è un' attività abbastanza complessa soprattutto per quanto riguarda la gestione della dimensione emotiva, reggere la commozione, i vuoti che si aprono e si rinnovano sempre, il dolore che si prova, è come se si provasse la morte dentro e non sapere che fare.
E se guardate bene una foto, un ritratto, ne vedrete anche l'anima e quella di Anita era Bella e piena di Gioia, una gioia di vivere coinvolgente e quella vita l'ha condivisa con me. Lo ha fatto fino a quando il medico mi ha detto con un sussurro nella penombra di quella stanza - sua moglie è volata nel cielo - Io la tenevo tra le mie braccia. In quell'istante un pezzo di me è volato via. I miei occhi si sono alzati alla volta celeste a cercare la sua scia luminosa. Nella mia mente c'erano le immagini di Anita felice nei tanti viaggi che abbiamo fatto nel corso del tempo, nel tanto amore che ci siamo donati. Mi sono apparse immagini di lei da piccina al suo paese di origine o a Milano in viale Campania, tante volte me ne aveva parlato, mi aveva fatto vedere il cortile dove giocavano.
Che il cielo ti abbia in gloria, piccola mia.
Bellissime foto, grazie di condividerle ❤️❤️
RispondiEliminaAvrebbe voluto abbracciare la nipotina Olivia. ❤️❤️❤️
EliminaChe sorriso radioso!
RispondiEliminaEra una donna solare, gioiosa di vivere. ❤️❤️❤️
EliminaBellissime foto, caro Luciano, e grazie per averle condivise. Un abbraccio grande.
RispondiEliminaRicambio l'abbraccio ❤️❤️❤️
EliminaIl segno di una Vita condivisa
RispondiEliminaGrazie della tua sensibilità ❤️❤️❤️
EliminaGrazie per aver condiviso le foto di Anita con noi. Non provo nemmeno ad immaginare il dolore che stai provando. Dico una ovvietà, fatti coraggio, Anita sarà sempre con te.
RispondiEliminaLe cose che dici e scrivi sono sempre molto gentili. Grazie e un abbraccio 🌹🌹🌹
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