FREMITO DI ALI

FREMITO DI ALI di Luciano Vacca

Ti sento lieve sul mio cuore appena un fremito di ali

In quella piazza con luci soffuse, cadeva una pioggia sottile e l'orologio ticchettava

Noi nel vociare divertito al caldo del gulasch

Il ritmo della musica accompagnava i battiti d'amore

Kafka ci scrutava dall'alto della sua magnificenza 

E tu ballavi ballavi ballavi per te per me

Donna dal colore di una terra antica ed indomabile

Sopravvissuta alle incertezze della vita

La tua storia raggiera di felicità

Fremito di ali sul mio cuore ammalato di amore

Sei lì piccola in quel letto di ospedale

Non sei tu 

Tu eri in quelle sale dorate 

Danzavi con me ai valzer viennesi





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