RICORDAMI

RICORDAMI (nel giorno dei cari defunti) 

"Maestra, ma tu festeggi Halloween?" (A. 9 anni).

"Sicuramente no, non la festeggia: non è una festa religiosa!" (S. 8 anni)

"Ma certamente sì, perché non dovrei anch'io? Questo nome significa "Vigilia dei Santi"...e ci sono tanti modi diversi per festeggiare questa antichissima festa autunnale del raccolto e poi divenuta la festa per ricordare gli spiritI dei cari parenti defunti".

"Mi piacciono molto i dolcetti, fiori da portare sulle tombe, gustare insieme alla mia famiglia piatti tipici a base di zucca (che si raccoglie in questo periodo dell'anno), come lo squisito risotto e la frittata insaporita con i suoi fiori di ieri sera.

Certo, non sono mai stata amante dei film dell'orrore: mi fanno fare brutti sogni, soprattutto rovinano la digestione!

E nella veglia di stanotte, nella preghiera del cuore, mi unirò volentieri al coro di milioni di persone, che ricordano e rinnovano un legame di affetto incancellabile, di gratitudine per la vita donata".

Questa poesia è quindi il frutto degli appunti mentali presi stamattina, mentre annotavo i pensieri miei e dei bambini che mi hanno avuto in sorte come maestra, in una scuola di periferia, come tante a Milano e dintorni.

E la dedico a mio padre, ai nonni e agli antenati che non ho mai conosciuto.

Agli amici che mi hanno giá lasciato, alle persone che dovrò un giorno lasciare.

A quelle che non ho conosciuto direttamente, ma che risplendono come stelle radiose nei racconti di chi le ha amate, come Anita!

A chi forse ho offeso, inconsapevolmente ingrata, ma anche a quelle che, ancora in vita, vorrei perdonare di vero cuore, lasciando a ciascuno un piccolo ricordo dorato, come se tutto, anche il più piccolo, insignificante gesto di bene, potesse essere racchiuso in una sfera di luce e il resto obliato come polvere da gettar via, perchè il male è solo nulla che si dissolve.


RicordaMI

"Questa notte

nel quieto passaggio,

tra la danza delle ore,

nel silenzio di una chiesa 

o in un campo al chiar di luna,

nel tepore di una casa,

ovunque essa sia,

qualunque essa fosse...

ricordati di me, di noi! 


Se per un attimo hai creduto

di averci perso per sempre

Se da rimpianto, rimorso amaro

o inquieta nostalgia 

sei roso nel midollo,

serenamente sappi

che nostro regno è chiara luce,

qual piuma pregiata e lieve

ascende in tiepido mattino. 


Ma se t'abbiam offeso

torniamo a benedirti

a sostenerti in tutto,

lenir nel sonno, a dar conforto. 

Il silente passaggio 

non recherá dolor, nè insonnia:

sol tenera carezza,

se in vita ci amasti 

di genuino, candido cuore. 


In pace ci siamo lasciati?

In pace ritorneremo,

nella terra delle anime affrante, 

negli spiriti desolati.

Quel dolce legame 

ognor si rafforza e non teme.

Libero dal terrore oscuro,

dal manto tenebroso,

risplenderai lucente e vivo. 


Raggiunto il fondo,

nella tua coscienza,

la via sicura attende.

Rivela agli smarriti 

che mors e amor

comun radice hanno.

Nel duello finale, 

l'un l'altra, in unico fato,

impareggiabilmente unite e simili 

come Sorelle, in eterno.

31.10.24 R.C. 

Commenti

  1. Cara Roberta grazie di questa bellissima poesia che hai voluto dedicarla anche a mia moglie Anita. Il titolo Ricordami è proprio appropriato in questi giorni di ricorrenza della festa dei defunti. Era l'unica festa piena di tristezza c'è malinconia e il capitalismo è riuscito anche in questa occasione a trasformarla in una occasione ulteriore di profitto innestando una festa che che nulla ha a che vedere con le nostre tradizioni. Quello che vedo in queste ore per le strade è solo l'epifania della volgarità portata alla massima potenza. Anche l'ultimo baluardo della sacralità è stato espugnato.
    La tua poesia è dolce e melodiosa e mi porta alla mia dolce stellina e non solo con la mente, ma con tutto me stesso. Grazie cara Roberta della tua sensibilità. Un abbraccio ❤️❤️❤️

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  2. Grazie, è grande piacere e onore che anche questa sia portata sulla tomba della cara Anita, per omaggiare la sua memoria in questi giorni speciali. Sempre viva tra noi!

    RispondiElimina

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