VACANZE A ZAGAROLO

VACANZE A ZAGAROLO di Luciano Vacca

Zagarolo è una cittadina vicino Roma molto famosa, noi la conoscemmo perchè dovevamo trovare un posto per dormire durante la nostra vacanza romane che diventarono delle meravigliose vacanza a Zagarolo.

Tutte le mattine prendevamo il treno per raggiungere Roma e dopo averla visitata in lungo ed in largo tornavamo a Zagarolo. Dove alloggiavamo era in un posto immerso nella natura o meglio un giardino curatissimo nei minimi particolari creando ovunque dei piccoli spazi di rilassamento totale con piante, alberi da frutto, amache, laghetti, piccole fontane....e tutto questo era dentro un boschetto. La ragazza che era la capa di questa associazione che gestiva questo luogo ci veniva prendere tutte le sera che tornavamo da Roma e ci preparava delle squisite cenette con cibi del luogo innaffiate da vino di quei colli. 

Insomma noi la mattina eravamo indecisi se andare nelle vicina Roma per la nostra visita oppure rimanere ad oziare in quel meraviglioso giardino. Quell'anno ricordo di aver riletto per l'ennesima volta il libro di Levi "Se questo è un uomo" perché questi giovani che gestiscono questo posto avevano messo su una piccola biblioteca, un gioiellino incastonato in quella meraviglia e in quei giorni in cui ci prendeva l'ozio rimando lì a ciondolare e a leggere. 

E le dolci passeggiate pomeridiane al crepuscolo nel tentativo di digerire i pesanti rosticini che ci preparavano allo spiedo con della salsa maionese preparata da loro con le erbe raccolte nel giardino. Ricordo io ed Anita mano nella mano attraversare quelle stradine acciottolate illuminate da un caldo e lieve giallo alla ricerca di un po' di venticello e di qualche gelato che ci rinfrescasse. 

Scoprimmo che quei giovani che gestivano quel luogo erano quasi tutti di Milano ed avevano sempre lavorato nei circoli Arci e ostelli sparsi nel Nord Italia, poi avevano rilevato quell'ostello che un tempo come gli altri ostelli erano diretti centralmente per sviluppare una politica del turismo rivolta ai giovani e che erano diventati dei professionisti in quel settore. Dovemmo ammettere a noi stessi che c'era una parte delle gioventù italiana responsabile ed impegnata nel loro lavoro e che con il loro impegno rendevano tutto così amorevolmente confortante per gli ospiti. 

Quando partimmo per tornare a Milano ancora un po' piangemmo dall'intimità che avevamo creato con questi giovani, e ci abbracciamo ripromettendoci che saremmo tornati. Per molto tempo dopo ci siamo tenuti in contatto attraverso i social, per Anita era sempre molto semplice tenerti nel cuore e manifestare affetto. 

Credo che Anita, il suo spirito, volteggia in quel splendente e curato giardino e la vedo su una panchina bianca tendere la sua mano alla ricerca della mia. In tutto quello che faceva c'era una costante ricerca del bello e dell'armonia nei minimi dettagli e quel posto a Zagarolo che lei aveva cercato e trovato quell'anno era diventato il suo posto magico, il nostro posto magico!

Ciao piccola sei sempre con me. ❤️❤️❤️




Commenti

  1. Un bellissimo ricordo che le sta molto a cuore. Grazie per aver condiviso con noi che seguiamo il suo blog queste dolci immagini che vengono dai suoi ricordi più cari. Un abbraccio.

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    1. Proverò a riportare su carta alcuni di questi ricordi e poi scrivere un libro dedicata ad Anita ed alla nostra bellissima storia d'amore. Grazie ed un abbraccio forte♥️

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    2. Credo che sia un'ottima e bellissima idea. Un abbraccio forte a lei.

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