LA SUA PRESENZA
Parlare di Anita al passato, seppur prossimo, mi fa una certa impressione. Intanto perché la sento sempre con me, non solo nei sogni, ma anche durante il giorno, come se lei mi guidasse e con la quale mi confronto costantemente. No, non è il suo fantasma, è la sua presenza spirituale che ha colmato il vuoto dentro di me o cerca di farlo. Certo voglio illudermi che sia così, forse è il mio modo di superare questa fase di dolore, di imparare a conviverci, certamente questo mi dà sollievo e pace interiore. Ma mi dà anche un'altra cosa importante: l'energia, la voglia per andare avanti, la carica per proseguire lungo la strada della mia vita. Ma il mio sguardo è perennemente rivolto al mio fianco, dove sento lei, il mio dolce amore: poggiata al mio braccio c'è Anita. Anita per me, come per tante persone che scopro con vero piacere in questi ultimi mesi, è stata fonte d'ispirazione, meglio ancora è stata ala , campo e profondità e lo scorrere sempre di più del tempo dal...